mercoledì 16 maggio 2012

M5 - Quel non so che di Sofia nel 70.

Cari appasssionati, accaniti lettori.
Un po' di mistero, insegnano, è uno stratagemma accattivante per introdurre un nuovo argomento. E i quiz portano sempre il buon umore. Ma questo NO.

Provate comunque a indovinare quale foto ritrae la nuova stazione della metropolitana milanese, l'avveniristica M5?

Purtroppo avete indovinato ma io farò finta di niente. Ciò renderà meno noioso questo breve articolo e forse la mia gastrite non si trasformerà in ulcera.

Sarà forse la stazione razionale ed elegante dove già da lontano si legge il nome della fermata? Sarà forse quella in cui da un secolo domina un allegro e raffinato logotipo stencil? Magari quella dove intuisci facilmente le connessioni con altri mezzi? O quella dove una bella ragazza entra di slancio?

No. Purtroppo sappiamo bene che la nuova M5 quando emerge (ahimè) dal sottosuolo si presenta come l'opera sciagurata di un artista dilettante ipovedente della foto più in basso.

Prego ossrvare la piacevole saracinesca che aspetta solo di essere decorata con un gigantesco 'W la figa' a spray e l'originale trapezio a mo' vivandiera viola (del pane avariato) per arrotolare l'indispensabile blindatura medievale. Si noti che eventuali nani ninja, gatti randagi e alcolisti acrobatici possono infilarsi facilmente attraverso la M o dopo il 5 della scritta M5, anch'essa color melanzana acerba.

Se per il momento vi sembra comunque una struttura tutto sommato innocua, considerate quella bellissima pista di lancio per skaters fatta di bei profilati verdi tipo panchina di un mister di C2. Verrà utile (come si dice da noi) anche per arrampicate di bimbi sfuggiti a genitori intenti a decifrare il corpo 8 del nome della stazione.

Sappiamo tutti che solo uno sciame di meteoriti potrà cancellare questa bestemmia architettonica. Ma questo probabilmente non accadrà. In tutto il mondo a mafia, pennichella e bunga-bunga dovranno aggiungere anche M5 per avvilirci di sacrosanti luoghi comuni.

Vi lascio con un dubbio che mi attanaglia: l'autore del nuovo obiettivo per vandali 'M5' è solo un daltonico provocatore o rimpiange la fashion identity di Joker?

PS: anche la linea 2 ha creato dei mostri. Guardate qui: in questo spiacevole articoletto del Giorno sulla qualità della vita nell'hinterland vi è una significativa foto di Fukush..ehm..della stazione di Assago, capolavoro trash tra le auto in doppia fila che ha sapientemente sostituito la tipica pensilina della metrò di superficie con lo chalet di Polifemo (..un impegno che contribuirà a elevare la qualità della vita dei cittadini e che, in vista di Expo Milano 2015, aumenterà l'attrattività della città di Milano).T

2 commenti:

  1. lo stile è quello di 15 anni fa dell'esperimento fermata GIOIA della MM2: 'lo scivolo del demonio' (che è ancora lì).

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  2. però!...e pensare all'iniziale progetto di Noorda, una segnaletica allora apprezzata e richiesta anche da New York, ma evidentemente qui, oggi, non abbastanza!

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